Bragato Mario

"Due sogni, una sola anima: Venezia

Personale di pittura di Mario Bragato e Pietro De Luca
Comune di Cassino

"Mario Bragato ci spalanca le porte di una sua laguna di terra, acqua, ma soprattutto di cielo. Una pittura spettacolare, inquieta, antinaturalistica che si muove sulle tracce dell'impressionismo per arrivare ad esiti quasi espressionistici.
Per molti anni scenografo al teatro La Fenice, Bragato ha portato la scena nella sua pittura corposa, tangibile, trionfale. Lontane sono le pacate atmosfere lagunari, la magia delle isole e delle barene, i silenzi, i piatti orizzontali, le note soffuse e malinconiche o più vibranti che hanno percorso tanta pittura veneziana di paesaggio.
Bragato usa uno spartito diverso che travolge l'immagine più tradizionale della laguna e ne fa quasi un campo di battaglia soprattutto nei dipinti che vedono come protagonista il cielo. Un cielo drammatico, tempestoso, furioso, percorso da eserciti di nuvole: vampate di incendi, fuochi d'artificio, fasci di luce, un magma imprevedibile, minaccioso ed affascinante.
Cielo, terra ed acqua quasi si confondono in un ribollire di materia colore, di tempera ed olio, di energia. Moti romantici, Sturm und Drang, tempesta e tormento, un'aria che forse Bragato ha respirato nelle sue lunghe frequentazioni germaniche. Altrove la sua pittura si fa più rilassata a cogliere barche, cavane, case e campi della sua isola, Sant'Erasmo.
Ma sempre resta una volontà di trasfigurazione, di lasciarsi andare alle emozioni del paesaggio e del colore. E Sant'Erasmo, la verde isola rifugio, si fa grande scenario di un teatro personale dove Bragato mette in scena una maestosa sinfonia pittorica."

- Emanuele Horodniceanu -